domenica 29 novembre 2009

MOMENTI DI SERIETA' /10

Su www.loccidentale.it, l'intervista ad Antonio Carioti, scrittore e giornalista del Corriere della Sera, autore di "Gli orfani di Salò. Il Sessantotto nero dei giovani neofascisti".
- Quel "Sessantotto nero" che contestava Occidente e comunismo
Abbiamo chiesto ad Antonio Carioti, scrittore e giornalista del Corriere della Sera, di parlarci del suo ultimo libro, Gli Orfani di Salò. Il “Sessantotto nero” dei giovani neofascisti nel dopoguerra, edito da Mursia. Ne esce un ritratto, per niente scontato, della gioventù fascista fra 1945 e primi anni Cinquanta.

giovedì 26 novembre 2009

LA BUVETTE NON SI TOCCA

E' una di quelle frasi che da un politico, anche navigato, non ti aspetti: "Chiudiamo la buvette, fa ingrassare i parlamentari". Così il ministro Rotondi ha mandato al diavolo supplì, bignè, tartine e tramezzini vari del bar più famoso di Roma. Ovviamente l'idea di abolire la pausa pranzo (non solo quella a Montecitorio, è chiaro) ha scatenato un putiferio, e ha gettato qualcuno nel panico, per la serie: "Rotondi?? Dai... ma non l'ha detto Brunetta?". Beh, in effetti, quando ho letto il lancio dell'agenzia l'ho pensato anch'io. Ma il punto non è questo, piuttosto che il giorno dopo le dichiarazioni audaci del ministro i giornali si sono scatenati, fino a scrivere che, in fondo chiudere la Buvette non sarebbe poi così grave visto come si mangia. Non l'avessero mai detto...mezzo ufficio Stampa era in stato di semi-rivolta. "Questi giornalisti - dice S. - è perché non gli diamo più gli accrediti!-. Arriva F., con le ultime news sulla WebTv, "Ma perché, che hanno detto?", "Che la Buvette non è buona"... "Beh, e c'hanno ragione!", "Nooo, ma va... è per gli accrediti!!!". Insomma, io alla Buvette non ci sono ancora andata, certo non che mi lamenti del caffè con panna (artigianale e buonissima) di Giolitti. Ma muoio, golosa come sono, dalla voglia di assaggiare una briosche targata Buvette, sopra tutto dopo che un mio amico mi ha spifferato che i lieviti sono tutti di loro produzione. Scommetto che se ci vado trovo pure Rotondi!
P.S: Per dovere di cronaca, Rotondi poi ha rettificato.

MOMENTI DI SERIETA' /9

Su www.loccidentale.it,

- Hatoyama vuole imbarcare i blogger per contrastare la stampa giapponese
Il governo di Hatoyama ha deciso di sfidare i press club giapponesi, la potente lobby del giornalismo tradizionale, favorendo blogger e giornali on line, alla faccia di chiunque li consideri una parte meno nobile della stampa. "Il modo in cui la gente s’informa oggi sta cambiando - ha detto l'editore del NYT, Arthur Sulzberger - ma il bisogno di informare resta costante".

martedì 17 novembre 2009

QUANDO SI DICE IL CASO

Capitano quelle mattine in cui ci si sveglia stanchi, perchè eri già stanco dal giorno prima, per non parlare del weekend. Quando fai colazione lentamente e neanche un caffè triplo, espresso super, con una dose esagerata di zucchero riesce a darti la carica. Per non parlare poi del resto: Roma è bloccata e ancora non ho capito perchè ma da due giorni il traffico è impazzito. Alla fine riesco ad avvistare la meta (con mezz'ora di ritardo, si intende), l'entrata della Camera mi appare come un miraggio. Soddisfatta per essere arrivata, nonostante la mia idea di bissare la colazione dell'altro giorno (cappuccio e maritozzo con panna) sia ormai sfumata, entro tutta trionfia per il nuovo pass, quello figo con scritto Formazione Luiss, quando chi ti incontro? Un mio vecchio amico dell'Università. Bianca cadaverica, protetta soltanto da due maxi occhiali da sole che mi ero rimpromessa di togliere solo una volta dentro l'Ufficio stampa, ammetto di aver fatto finta di nulla, nonostante avessi capito di essere stata riconosciuta. Fra l'altro, neanche a dire potessi fingere indifferenza, sul pass è scritto più che chiaro "Gaia Pandolfi" e infatti lui che mi guardava da un pò, fa un sorriso ed esclama: "Ciao Gaia, come stai??". Dopo qualche convenevolo (non ci vedevamo da quasi cinque anni), cominciamo a parlare del più o meno, del tipo "anche tu qui, ah ma dai... ma dove stai? Pure tu al quinto piano... Io all'Ufficio stampa, tu? All'Ufficio legislazione, bene...". Mentre camminiamo per i corridoi, dove io mantengo giocoforza i miei occhialoni, mi racconta i suoi mille impegni: master in diritto parlamentare, pratica forense...cavolo, è rimasto il geniaccio che conobbi tanto tempo fa. L'Ufficio legislazione sta all'inizio del piano, il mio dire un pò più in là è usare un eufemismo, in pratica attraverso (ben volentieri) tutto il palazzo. Siamo arrivati, tanti saluti con la ripromessa di rivederci per un caffè. Mentre vado verso il mio ufficio mi viene da pensare che rivedere un vecchio amico fa sempre piacere, e che un caffè insieme dopo cinque anni è il minimo, ma c'è una cosa in particolare che ho imparato da questa mattinata: da domani pochette di trucchi sempre al seguito.

venerdì 13 novembre 2009

MOMENTI DI SERIETA' /8

Su www.loccidentale.it


- Meno male che c'è Beyonce a sfidare la fatwa dei Fratelli Musulmani
Gli integralisti islamici hanno preso di mira una stella del pop, la cantante americana Beyonce. Prima in Malesia, dove un suo concerto è stato annullato perché "contrario alla morale". Poi in Egitto, con una fatwa dei Fratelli Musulmani.
(Per il resto dell'articolo si veda http://www.loccidentale.it/)

domenica 8 novembre 2009

MOMENTI DI SERIETA' /7

Su www.loccidentale.it

- Non bastano gli U2 per ricordare ai giovani tedeschi cos'era la Ddr
Domani a Berlino migliaia di persone parteciperanno alla “Festa della Libertà” che ricorda la caduta del Muro. Ma la riunificazione, la crescita economica e i concertoni rock non sgombrano il campo dal rischio di una rimozione storica.
(Per il resto dell'articolo si veda www.loccidentale.it)

Su www.giustizia.it

- Carceri: premio letterario "Carlo Castelli" ai detenuti (giustizianewsonline.it)

martedì 3 novembre 2009

MOMENTI DI SERIETA' /6

Su www.loccidentale.it,

- Le sette vite di Hamid Karzai fra brogli, ballottaggi e una (prevista) rielezione

La commissione elettorale indipendente ha fatto legittimamente dietrofront, confermando Hamid Karzai presidente dell’Afghanistan. Niente ballottaggio e, forse, neppure altri attentati. Ma se l'Onu tira un sospiro di sollievo, i brogli elettorali e il ritiro dello sfidante Abdullah complicano la nascita del nuovo governo. Intanto Obama si complimenta con il vincitore (Per il resto dell'articolo si veda www.loccidentale.it).

MA TU LI USI I PUNTINI DI SOSPENSIONE?

Mattinata piovosa, arrivo al Ministero bagnata come un pulcino e mentre aspetto per entrare (nel nostro ufficio, causa crepe, causa tubo mal funzionante, abbiamo rischiato l'annegamento) ecco Rosa, pure lei in ritardo come me, pure lei bagnata come me, che resta fuori come me, fino a quando - un miraggio - si apre la porta e ci appare Marco alle prese con le agenzie.
Pausa caffè, pausa cioccolatino, e poi... ecco il nuovo quesito su cui ci arroveliamo: "Ma tu li usi i puntini di sospensione???". Ci sono due fazioni. Rosa: "Ma i puntini dopo Baricco non li ha usati più nessuno!" e Marco: "Beh io si", "ma che li metti a fare, se vuoi dire una cosa perché non la scrivi così com'è?" obietta Rosa, "ma tu non sai quante cose si nascondono dietro i puntini, quante cose vorresti dire e lasci all'immaginazione!" risponde ancora Marco. Si alza una voce dall'altra stanza, è Silvia che schierandosi con Rosa non la manda a dire: "Ehi Marco, due calabresi toste sono un pò troppo per te, vero?". Alla fine dopo venti minuti di discussione, Marco si alza persino in piedi e finge di scrivere su una lavagna, nessuna conclusione, si decide di cambiare argomento: lui, il nostro ex governatore, tale Piero Marrazzo. Comunque, io i puntini di sospensione li uso...

lunedì 2 novembre 2009

MOMENTI DI SERIETA' /5 (ma stavolta non troppo)

- Halloween, la festa celtica che fa trepidare l'America (e l'Italia)
p.s.: per chi, come me, sabato sera si è divertito troppo, ma davvero troppo!!!