lunedì 26 ottobre 2009

MA UN TRADIMENTO NORMALE NO???

Grande dibattito oggi al Ministero, tutto verte sul tema (ovviamente) trans si, trans no? Meglio un escort o un trans? I maschietti votano escort all'unanimità quattro a zero... Ma comunque la vera domanda è: "Ma un tradimento normale no???". Come erano belli quei tempi quando il notaio usciva con la segretaria, il padre di famiglia ci provava con la baby sitter e l'architetto con l'interior designer, tanto per fare qualche citazione, si intende, perchè gli esempi di corna come la lista dei cornuti è troppo lunga per raccontarla per filo e per segno. Quei tradimenti consumati in pausa pranzo, come dice Alessandra, o dopo l'orario di lavoro, perché secondo me una cenetta è sempre più romantica, anche se hai moglie o marito e due figli a casa che ti aspettano. Niente, nulla di tutto questo. Qui si sente soltanto di incontri (poi rigorosamente smentiti) con escort e trans di lusso, con lauti, lauti e ancora lauti compensi... Che noia! Premesso che il politico si giudica per quello che fa e non per chi si porta a letto, la conclusione migliore è quella del mitico Marco: "Se un giorno diventerò famoso, mia moglie sarà contenta che l'ho tradita soltanto con donne". Toucheé.

1 commento:

  1. Sono proprio i lauti compensi che dovrebbero essere oggetto di indagini. Sia quelli per pagare le prestazioni sia quelli per pagare i ricattatori. Provengono dalle tasche del diretto interessato o dalle casse della povera Regione Lazio? Questo è il punto. Spero che il vizio della politica anglosassone di spostare il dibattito politico sotto le lenzuola non contagi la nostra politica, altrimenti dai grandi temi andremo a parlare della Monica Lewinsky di turno.
    Alessandro Ferranti

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